MONTESACRO - ASD ROMANA 16-46 Trofeo Aquilotti FIP

07.02.2016 20:30

" L'ORCHESTRA ROMANA"

Questa partita segna l'inizio del GRAN TROFEO FEDERALE di MiniBasket categoria Aquilotti che quest'anno è riservata ai nati nel 2005 e nel 2006, ma il gruppo 2006-07 della ASD ROMANA (scuola Torricelli) insieme da un anno e mezzo, ha voluto accettare la sfida di confrontarsi con i più grandi, pronti ad accettare anche epiloghi non proprio a favore sul piano del risultato. Dall'inizio dell'anno si stanno confrontando con le squadre più preparate omposte appunto per gran parte da bambini di un anno più grandi (per qualcuno anche due), alternando risultati positivi a risultati deludenti, comunque il cammino è assolutamente buono, e oggi più che mai la loro gara è stata a dir poco bella, non solo sul piano del risultato, ma soprattutto su quello del gioco di squadra e della rapidità. 

MONTESACRO ASD ROMANA

 5             5

4             7

2            12

0              6

4            16

1              0

TOT.   16            48           

REALIZZATORI: FEMIA 12,CASSIERI 12,FLUMINI 8,COZZI 5,GUERRISI 3,RULLI 2,UGHETTA 2,TUDISCO 2,MAZZA' 2,TERRASINI 2.

PALLE RECUPERATE: UGHETTA 6,MAZZA' 3,GUERRISI 2,FEMIA 2,CRISCIO 2,TERRASINI 2, FLUMINI 2,RULLI 1, VOLPARI 1,TUDISCO,CASSIERI,GIACOMELLO,COZZI 0

ASSIST: RULLI 2,MAZZA' 1,UGHETTA 1,TERRASINI 1

PALLE PERSE: UGHETTA 6,MAZZA' 3,GUERRISI 2,FEMIA 2,CRISCIO 2,TERRASINI 2,FLUMINI 2,RULLI 1, VOLPARI 1

PASSAGGI SBAGLIATI: RULLI 7, TERRASINI 2,GUERRISI 1,FEMIA 1,CRISCIO1,UGHETTA 1,MAZZA' 1,TUDISCO 1, VOLPARI 1


GUERRISI come sempre autentico combattente  lotta su ogni pallone e non fa  creare gioco al suo avversario di turno. Un ritrovato  FEMIA realizza 12 punti giovando con un eleganza nei movimenti davvero incredibile, vederlo muoversi come un giocatore adulto ha dell'incredibile, sempre, forse anche troppo al servizio dei compagni. 12 punti anche per CASSIERI, oggi in un alternanza tra un "Brocco" che non corre, e un cavallo di razza che corre e supera ogni ostacolo, qualunque esso sia, realizza alcuni canestri anche difficili, a dimostrazione che l'atleta stà davvero sbocciando del tutto, e quando accadrà ci sarà da divertirsi.MAZZA' l'unico atleta che conosco che non si stanca mai, corre e corre e ancora corre, vede i suoi compagni liberarsi prima ancora che essi lo facciano, doti di un fuoriclasse, COZZI stà progredendo a vista d'occhio, stà colmando quelle carenze che lo hanno limitato in passato, soprattutto la distrazione e la determinazione, un atleta formidabile che con la consapevolezza (quando sarà acquisita del tutto) dei propri mezz i diventeràuno dei più grandi atletini di pallacanestro. CRISCIO dopo un avvio lento e prevedibile ha commesso l'errore che non ci ha permesso di vincere il primo tempo, il suo passaggio mancato, avrebbe potuto regalarci i due punti necessari alla vittoria, e questo è un errore grave, però lo ha capito, e le sue seguenti performance sono state all'altezza delle sue qualità, a volte ci si può smarrire, l'importante però è riconoscere la giusta direzione, bravo Fabio.UGHETTA ha sfoggiato quelle caratteristiche che a me fanno davvero impazzire, rapidità, passaggio in anticipo, preciso e veloce, davvero un play completo, peccato che nel palleggio sia mancato un pò, la palla sembrava sfuggirgli continuamente.TERRASINI ormai si avvia a diventare un giocatore davvero eccezionale, classe 2007 un vero e proprio leone davanti a qualsiasi avversario, se penso che all'inizio dello scorso anno a malapena raggiungeva il canestro, e affrontare un avversario corpo a corpo neanche a dirlo, oggi non si accontenta di avere la meglio sul proprio avversario, e la maggior parte delle volte ci riesce, appena superato il problema da vita all'azione di contropiede con consapevolezza e rapidità, si stà trasformando anche lui in un perfetto playmaker.FLUMINI come Cassieri, alterna 2 fasi, una da autentico lottatore, dove non si lascia battere da nessuno, testardo e cocciuto proprio come uno che sa il fatto suo, l'altra fase è quella di un pigrone che quando viene superato saluta con un fazzoletto l'avversario che si allontana da lui, le sue doti sono onestamente eccezionali, uno dei più bravi tiratori, con competenze che cominciano a farsi vedere, è migliorato molto sul gioco di squadra, fino allo scorso anno non  passava la palla neanche se glie la chiedevano in ginocchio, oggi fa passaggi in anticipo molto precisi e funzionali, credo che a breve anche quella fase da pigrone sarà solo un brutto ricordo PS. "a sinistra si tira con la mano sinistra"GIACOMELLO unica nota stonata la spinta data all'avversario che non è riuscito a riprendere, purtroppo gli è costata la sostituzione per punizione, ha capito l'errore, e quando è entrato oltre a continuare a giocare con quella grinta divenuta ormai famosa, non ha commesso ulteriori scorrettezze, e credo che non le commetterà più in passato, perchè Andrea è un bambino davvero attento alle cose che gli vengono insegnate, è come un "...tedesco".RULLI, altro atleta che sembra un adulto, peccato stia facendo fatica ad abbandonare quelle caratteristiche che lo penalizzano, passaggi blandi e imprecisi, passaggi in ritardo, e poca rapidità ovviamente queste caratteristiche si alternano con ottime prestazioni dove davvero dimostra di essere in grado di poter fare quel salto di qualità che tutti noi aspettiamo, oggi comunque ha giocato anche lui una bella gara. TUDISCO bloccato per quasi tutta la gara dall'intensità  messa in scena da due squadre davvero formidabili, deve aumentare il ritmo delle proprie giocate, perchè il ragazzino è in gamba, preciso e capace, quindi è giusto che si tolga qualche soddisfazione in più, e io so che ci arriverà perchè è anche molto intelligente. VOLPARI oggi molto più reattivo rispetto alle ultime prestazioni, ha giocato con costante intensità, e ha cercato in tutti i modi di prevalere sul proprio avversario, lotta tantissimo e cerca assiduamente di pressare l'avversario già nel proprio campo, devo dire che sul piano delle competenze stà crescendo davvero molto, quello che mi aspetto da lui durante il torneo è un ruolo da protagonista, come play può e deve diventare il numero uno, e mettersi prepotentemente al fianco di tutti gli altri numeri uno che la sua squadra ha.

by coach Claudio