MDC ASD ROMANA vs BKP PRIME DUE GARE SUBITO DUE VITTORIE CONTRO DUE GRANDI

18.01.2015 15:00

Gli Aquilotti dell'Asd Romana ricorderanno a lungo questa gara, combattuta, sofferta, e vinta con grande grande merito. Onore agli avversari che hanno tenuto in pugno il risultato praticamente per tutta la partita, subendo il sorpasso praticamente allo scadere del sesto tempo, onore agli Squaletti, che come un maratoneta saggio ed esperto, prepara la propria gara alle spalle del primo, per poi sorprenderlo e sorpassarlo negli ultimi 100 metri andando a tagliare il traguardo. Seconda vittoria in due gare,110 punti realizzati 62 subiti, numeri davvero belli che fanno gioire i tifosi di questi splendidi atletini. 

Si parte, e un problema tecnico lascia il PalaQuartaccio al buio, Coach Claudio cerca la soluzione al problema, che improvvisamente si risolve da solo. La Asd Romana intanto si impone chiudendo il primo parziale sul 10 a 6, il sospetto però che la gara sarebbe stata difficile lo dà proprio la minima differenza nel punteggio, e l'ecquilibrio durante il tempo. Nel secondo parziale il tracollo degli Squaletti,che non realizzano nemmeno un canestro, subendone ben cinque, si va al terzo tempo sotto di sei, e la gara in salita innervosisce gli atletini, che smettono di giocare come sanno, e iniziano a commettere errori banali che in genere non commettono. Smettono di osare, perdono il loro coraggio, ed entrano in una situazione difficile in balìa di un avversario velocissimo,concentrato e davvero bravo. all'inizio del quarto periodo il Basket Primavalle è sopra addirittura di dieci, da tempo immemorabile questi atletini non subivano una lezione così pesante, davvero incredibile quello che stava accadendo, nessuno riusciva a credere che stesse accadendo davvero, non perchè non fosse possibile tutto ciò, ma per come stava avvenendo, e cioè, nessuno stava facendo quello che sapeva fare. Il nervosismo assale anche gli istruttori,  da una parte all'altra delle panchine si gioca a tennis con affermazioni e considerazioni sull'applicazione delle regole tecniche e morali, senza però mai sfociare nella maleducazione. Intanto l'arbitro di casa, inizia ad infastidirsi a causa dei continui giudizi sul suo operato da parte dei coach avversari, quindi Coach Claudio decide di proporre a uno dei due coach in panchina di continuare al suo posto, così sarà per tutto il resto della gara, gli errori arbitrali ovviamente continuano, e in certi casi saranno davvero eclatanti. La partita diventa sempre più agguerrita, gli atleti da una parte e dall'altra sanno di avere molte cartucce da giocare ancora, e non si risparmiano su niente. Intanto l'Asd Romana insiste nel suo atteggiamento difensivo, in cui spreca tantissimo, va a rilento e non sfrutta le occasioni come normalmente fa. Dobbiamo riconoscere, che anche se i nervi sono crollati spesso, Marco, Daniele, Andrea,Tommaso hanno davvero preso un sacco di botte, ovviamente non volute, ma sufficienti a rendere ancora più difficile la concentrazone. Parola dopo parola, consiglio dopo consiglio, si comincia a vedere un pò di luce, gli Squaletti sono esperti, sanno come reagire alle difficoltà, e insistere sulla linea giusta da seguire è stata e sarà sempre la costante di tutte le prossime avventure. Prepararsi ad affrontare gli ultimi due tempi adattandoci al problema sarebbe stato come bleffare, si può chiedere agli atletini di giocare in un certo modo per ottenere maggiori risultati, ma cosa avremmo ottenuto?capire bene, e affrontare con i propri mezzi il problema è stata la nuova sfida da affrontare, fino alla fine dovevamo trovare la giusta concentrazione calmare i nervi, ritrovare vitalità e motivazione attraverso il gioco, la gara si poteva vincere e si doveva vincere, ma ci doveva rimanere qualcosa alla fine, e al quarto tempo inizia la rimonta, chiuso il parziale sul 30 a 25 ancora per gli avversari gli Atletini prendono coraggio, Marco dopo una crisi emotiva dettata dalla stanchezza per il grandissimo lavoro svolto e dalle tante, troppe botte prese, si lascia convincere che l'arma giusta per contrattaccare è l'autocontrollo, il suo quinto tempo sarà fantastico, 12 a 11 per noi con un testa a testa che vede però ancora il Bkp sopra di 4 allo scadere del quinto tempo, stiamo rosicchiando punto su punto, e gli avversari cominciano a crollare  la musica stà cambiando, si percepisce nell'aria, gli avversari sembrano più lenti, ma in realtà sono gli Squaletti che stanno accellerando, chiunque entrasse in campo adesso sarebbe pervaso da una concentrazione e da una determinazione uniche, sesto ed ultimo tempo dove il countdown sembrava alla velocità della luce, praticamente quasi alla stessa velocità degli Squaletti, che rimontano, superano, vengono raggiunti, risuperano, e infine vincono davanti ad un avversario che si arrende sfiancato e distrutto da quell'uragano di volontà. 49 a 43, e sinceramente penso che se avessimo giocato tutta la gara in questo modo, che poi è il loro abituale modo di giocare, la vittoria sarebbe stata ancora più schiacciante. CUCCOLI 16 Pt.ancora una volta protagonista di una splendida gara, la palla sembra andare a 100 all'ora quando è tra le sue mani, CARBONI, 15 pT. 55 in tre gare ufficiali con gli Aquilotti, nel quinto tempo ha dimostrato di aver finalmente capito i vantaggi che si ottengono nel mantenere sotto controllo i nervi quando si subisce tanto, ma si ha la responsabilità di un progetto. Avendo le qualità tecniche che ha lui,sarà spesso bersaglio degli avversari più determinati. ROMANO 4Pt. Stà continuando a svolgere bene il lavoro che gli è stato assegnato, ed è pronto per il passo successivo, nuovo compito che puntualmente gli è stato assegnato subito dopo la gara, autore di due canestri e di tanti accenni di contropiede, è stato in parte sfortunato ma spesso bravo ad allungare il gioco. Anche IEROVANTE 4pT.stà applicando con enorme successo il compito assegnatogli, oggi anche in maniera forse un pò esagerata, ma siamo contenti soprattutto dell'intraprendenza, che significa determinazione e voglia di crescere ed imparare cose nuove. TESTA,2Pt. meno timido rispetto alla prima gara, si è visto di più in attacco,segno di avere voglia di esserci tra i protagonisti. KRISTIAN 1Pt. Oggi davvero emozionato, ha spesso scelto di lasciare agli altri la responsabilità di concludere, peccato perchè il suo lavoro lo ha svolto molto bene, sia in difesa che in attacco, ma sicuramente, se avesse avuto più fiducia in se e nella sua precisione nelle conclusioni, avrebbe fatto molti ma molti più canestri.  E' già pronto un compito speciale anche per lui.FLUMINI ancora un pò fuori luogo in questo gruppo, stà cercando di affrettare i tempi, si vede perchè vuole esserci anche lui all'appuntamento col canestro. Non ha paura, e non si preoccupa molto di dove si trova, se c'è da fare un tiro lui lo fà, i due canestri contro la Stella lo dimostrano, oggi un pochino più sfortunato.EDOARDO gioca la sua partita esattamente come quella contro la Stella, non c'è male, anche se sappiamo benissimo che sa fare e farà in futuro cose ancora più importanti.DE ANGELIS Pt. 1 Oggi ha fatto arrabbiare coach Claudio per un paio di libertà concesse agli avversari, e in reazione ad esso gioca un tempo fantastico, dove non perde mai il suo avversario (uno dei più veloci di oggi), salta a rimbalzo, e"Arpiona". letterlmente ogni palla che arrivi nella sua zona, specie sotto canestro.TOCCHETTI 4 Pt. Vederlo giocare sempre come ha giocato contro la Stella, sarà il mio auspicio prima di ogni gara, ma sappiamo che li è stato davvero stellare, e che non si può chiedere sempre il meglio di ogni atletino, lui comunque il suo lo farà sempre, sono pronto a scommettre con chiunque e questa consapevolezza mi ha spinto ad inserirlo nell'ultimo quarto, consapevole appunto che avrebbe fatto la cosa giusta. Non ha paura proprio di nessuno, soprattutto corre e corre e ancora corre, oggi osservandolo attentamente, mi sono accorto, che non si ferma davvero mai, ma che pile usa? Comunque stiamo a raccontare una gara davvero esaltante, per come è andata, devo confessare che ho provato un grosso piacere per loro ma anche per me nel vederli rimontare e vincere, sono emozioni difficili da descrivere, ma per chi inizia un progetto, lo cura nel tempo con affetto, è determinato a portarlo avanti nel miglior modo possibile, ne conosce gli aspetti più profondi, crede di aver imparato a gestirlo nell'animo, lo ha visto nel tempo crescere, farsi grande e volare. Allora una parte di te diventa parte di quel progetto. Spessissimo rivedo le foto di quando molti di loro erano poco più alti di una scarpa, e adesso ti senti di avere ricevuto in cambio del tuo impegno nei loro confronti molto ma molto di più di quello che avresti dovuto avere. Quello che mi sento di dirvi cari atletini,grazie per questa vittoria e per come l'avete raggiunta, grazie di cuore.