DERBY DI LIVELLO ATLETICO TORRICELLI vs REAL TORRICELLI
DERBY DI LIVELLO ATLETICO TORRICELLI vs REAL TORRICELLI
2004 esperti, ormai lanciati verso palcoscenici più impegnativi, atletini alle prime armi, atleti con ottime competenze, al cambio di società per provare nuove emozioni, e per conoscere nuovi amici, questo il cocktail del gruppo numeroso e bello dei 2004-05 che quest'anno ha letteralmente preso possesso del Torricelli. Questi piccoli grandi atletini ieri hanno dato spettacolo e hanno fatto vivere un'ora di semplice ma intensa emozione collettiva, il primo derby della stagione è andato all'Atletico Torricelli, ma il Real (vittima purtroppo dell'assenza di Carboni Marco, uno degli esperti che avrebbe bilanciato nettamente le sorti, impegnato con la prima valanga di compiti dell'altra importante stagione, parallela a quella sportiva) ha giocato comunque molto bene. La partita è apparsa subito equilibrata,dopo il vantaggio di misura nel primo tempo per 5-4 da parte del Real Torricelli, subito un doppio canestro per l'altro veterano Romano, che sembrava voler mandare un messaggio agli avversari: "Oggi sarà dura per voi", il secondo tempo, però ha visto il riscatto, e l'inizio dell'arrembagio dell'Atletico, che con un semplice 3-0 pareggia le sorti della partita e fa suo il secondo periodo. L'altro atletino esperto Cuccoli, vittima anch'egli della stessa sorte di Carboni, arriva con qualche minuto di ritardo, e immediatamente chiede scusa ai compagni con un tempo davvero all'altezza della sua ormai conosciutissima fama. Il quarto tempo vede nuovamente uno scatenato Rossi, che come per la prima gara contro la Luca Passi, mette a segno diversi canestri, portando la propria squadra vicinissima alla vittoria. Coach Bonotti, in panchina per l'occasione con l'Atletico, comincia ad assaporare la vittoria della sua compagine, mentre coach Di Cataldo, tenta in tutti i modi di recuperare la partita, provando a mettere su Rossi l'atletino che lo scorso anno si è distinto per le grandi capacità di difesa, e centra l'obiettivo, rischiando di farcela nel quinto tempo, De Angelis davvero in grande giornata, liberato dalla furia di Cuccoli (toccato questa volta Cacco), fa alzare il livello di gioco della propria squadra, mettendo costantemente in difficoltà gli avversari. Tocchetti come Cuccoli è stato una spina nel fianco dei tentativi di gioco in attacco da parte dei suoi avversari, per la grande capacità di scelta dei tempi anticipando quasi sempre il passaggio permettendo al contropiede di attivarsi con una certa continuità. Baldini atletino dalle grandi capacità al tiro, ha speso quasi tutta la partita nel gioco di squadra, atteggiamento diverso da quello che solitamente applica, con grande soddisfazione di coach Claudio, ha passato spessissimo la palla, centrando quasi sempre l'assist, poi all'ultimo tempo, gli è stato concesso un mezzo tempo supplementare, per poter sfogare il suo istinto di bomber sotto canestro, lasciato libero di agire. E' stato come un fiume che si getta con prepotenza nel mare, attaccando il canestro per tutto il periodo, Leonardo ha dato sfogo al suo importante talento. Anche Daniele e Lorenzo, i nuovi atletini, ancora naturalmente un pò timidi, hanno risposto con intraprendenza alla richiesta di coach Claudio di tentare qualche giocata senza paura. Doppio canestro per la principessa Carlotta, che dopo cento tiri, il canestro le è diventato finalmente amico, brava Carlotta. Filippo Giudice, il destinato "buldozer" della nuova squadra aquilotti, stà crescendo con rapidità, e anche oggi sembrava già giocasse a basket prima di iniziare. Unico 2006, Femia,con i suoi due canestri anche oggi ha dato peso alla sua presenza e stà consolidando via via il suo posto tra i grandi,Cristian, abile assistman, dimostra sempre di più, quanto si possa essere davvero bravi a fare il passaggio decisivo all'ultimo momento per favorire la propria squadra .Matteo bravo come sempre nel tiro, oggi ha strabiliato per il comportamento adottato in difesa, suo tallone d'achille fino all'anno scorso, bravo soprattutto nei rientri e nei passaggi a liberare. il Niccolò che abbiamo visto nella prima gara, oggi è venuto accompagnato da una voglia di imporsi, e ha doppiato quella irresistibile prestazione, davvero bravo. L'atletino scelto da coach Di Cataldo e coach Bonotti, come "uomo gara", è Ierovante, per il compito difficilissimo ben svolto nel tentativo di arginare prima Rossi e poi Cuccoli. Davvero bravo lui ma bravi davvero anche tutti gli altri. Una bella partita, gruppo davvero fantastico, stagione che si prospetta davvero entusiasmante.